DOMANDE PIÙ COMUNI
CHE COSA SONO I DSA?
I Disturbi Specifici dell'Apprendimento (DSA) sono un gruppo di disturbi (Dislessia, Disortografia, Discalculia, Disgrafia) che riguardano uno specifico dominio di competenze (lettura, scrittura, calcolo) in presenza di normale funzionamento intellettivo ed adeguata esposizione agli apprendimenti. Inoltre, non devono essere presenti alterazioni neurosensoriali in grado di spiegare le difficoltà d'apprendimento.
COME SI RICONOSCONO I DSA?
Premesso che per poter parlare effettivamente di DSA è necessaria una valutazione diagnostica, si possono notare una serie di indicatori quali:
- difficoltà di linguaggio (sostituzione parole/suoni, ritardo comparsa prime parole/frasi, difficoltà a denominare correttamente oggetti)
- difficoltà nella memorizzazione delle sequenze vincolate (lettere dell'alfabeto, giorni della settimana, mesi)
- Confusione nei rapporti spaziali e temporali (destra/sinistra, sopra/sotto/prima/dopo, pranzo/cena)
- difficoltà in alcune abilità motorie (andare in bicicletta senza rotelle, allacciarsi le scarpe, infilare perline)
- difficoltà nella lettura dell'orologio
- difficoltà nell'acquisizione delle abilità strumentali (lettura, scrittura, calcolo).
E' possibile effettuare degli screening che consentono di sapere rapidamente se è opportuno procedere ad una valutazione diagnostica.
CHI PUÃ’ FARE DIAGNOSI DI DSA?
La diagnosi può essere effettuata da uno psicologo o da un neuropsichiatra infantile. Ci si può rivolgere alla propria ASL di appartenenza o a specialisti che svolgono privatamente la libera professione. In Emilia Romagna le diagnosi effettuate da professionista provato andranno successivamente convalidate presso la propria ASL di riferimento.
COME AVVIENE LA DIAGNOSI?
Il percorso diagnostico è composto da diverse parti:
- colloquio anamnestico (finalizzato a raccogliere quegli indici relativi alle tappe di sviluppo e elementi salienti ai fini della valutazione)
- la valutazione tramite test standardizzati di : capacità di ragionamento verbale e non verbale, abilità cognitive di base (memoria, attenzione, pianificazione, prassie), linguaggio, abilità  strumentali (lettura scrittura e calcolo)
- colloquio di restituzione in cui viene spiegato quanto emerso e come proseguire (indicazioni di rieducazione, comunicazione alla scuola etc.)
PER QUANTO È VALIDA LA DIAGNOSI?
La legge non prevede una scadenza della diagnosi, tuttavia si è soliti consigliare di rinnovarla ogni 3 anni e / o a ogni cambio di ciclo scolastico.
QUANTO DURA MEDIAMENTE UNA VALUTAZIONE? DIAGNOSTICA?
La durata della valutazione non è definibile a priori, dipende da quali e quanti sono gli approfondimenti necessari. Mediamente dura 7 - 10 ore distribuite su 2-3 incontri con lo specialista.
PER SAPERNE DI PIÙ SUI DSA -VALUTAZIONE - DOPO LA DIAGNOSI - LA SCUOLA - GLI STRUMENTI COMPENSATIVI E MISURE DISPENSATIVE
Consulta la Guida a questo link
https://www.aiditalia.org/Media/Documents-main/guida_per_genitori.pdf
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L’Associazione Italiana Dislessia, in collaborazione con le istituzioni e con i servizi che si occupano dello sviluppo e dell’educazione dei bambini, ha lo scopo di fare crescere la consapevolezza e la sensibilità verso questo disturbo.